Con l’arrivo della primavera aumenta il desiderio di impastare e di sperimentare nuove ricette.
Grazie al Kit farine delle Oasi Rachello, che ho ricevuto qualche giorno fa, è stato ancor più motivante e divertente mettere le mani in pasta.
La produzione delle farine Molino Rachello avviene rigorosamente in Italia, nella massima trasparenza e rispetto delle risorse naturali, per poter dar vita a linee complete di farine buone per il palato e la salute.
La linea Oasi Rachello ne è l’esempio: farine ottenute da cereali coltivati con agricoltura integrata e sostenibile tra Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Toscana in territori incontaminati (le Oasi) distanti da ogni fonte d’inquinamento: farine che hanno a cuore il benessere dell’ambiente e che valorizzano il lavoro degli agricoltori.
E’ stata veramente dura scegliere, all’interno del meraviglioso Kit Oasi Rachello Bio, la farina da utilizzare per la mia brioche intrecciata, avrei voluto utilizzarle tutte anche solo per il loro packaging così allegro e dinamico.
La mia scelta, considerato un preparato che ha bisogno di una lunga lievitazione, è ricaduta sulla farina tipo 0 Bio. Una farina di grano tenero biologica, ottenuta dalla molitura di frumenti italiani selezionati, perfetta per realizzare impasti soffici, leggeri e profumati come questa meravigliosa brioche.
Prima di lasciarvi alla ricetta vi ricordo che è possibile acquistare il Kit Oasi Rachello Bio sullo SHOP ONLINE, senza spese di spedizione per chi usa il codice DISPENSADIPRIMAVERA.
Un abbraccio, a presto!
Porzioni | Tempo di preparazione |
8 persone | 30 minuti |
Tempo di cottura | Tempo Passivo |
20 minuti | 12 ore |
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Soffice, leggera e profumata brioche intrecciata da accompagnare sia con il dolce che con il salato, realizzata con una farina Bio di grano tenero Oasi Rachello.
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- Nella ciotola della planetaria versate il latte, la farina e il lievito di birra. Se utilizzate il lievito fresco scioglietelo prima nel latte.
- Mescolate con un cucchiaio di legno o una spatola in maniera grossolana, coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare per circa 3 ore.
- Estraete il burro dal frigorifero e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
- Riprendete il pre impasto che, trascorso il tempo di riposo, si presenterà colmo di bollicine e aggiungete la farina, le uova, lo zucchero, la panna, l'aroma a scelta, il rhum e cominciate a impastare a bassa velocità per 5 minuti.
- Aggiungete il sale e continuate a impastare, velocità media, fino a quando l'impasto comincerà a compattarsi.
- A questo punto aggiungete il burro poco alla volta e continuate a impastare fino a quando l'impasto si staccherà dai bordi della ciotola e si presenterà liscio ed elastico, toccandolo non dovrà attaccarsi alle mani.
- Mi raccomando fate attenzione, in quasta fase, a non scaldare troppo l'ìmpasto che non dovrà superare i 25°. Se notate che l'impasto fa fatica a incordarsi, spegnete la planetaria e lasciatelo riposare coperto per 15/20 minuti.
- Rimuovete il gancio, coprite la ciotola con della pellicola e lasciate riposare per 20 minuti. Date qualche piega di rinforzo in ciotola e fate lievitare a temperatura ambiente per 1.5/2 ore.
- Trascorso il tempo mettete l'impasto in frigorifero a maturare per tutta la notte.
- Trasferite l'impasto freddo su un piano di lavoro leggermente infarinato, aspettate qualche minuto e, se decidete di utilizzare due stampi (vedi note) dividetelo in due metà.
- Altrimenti allargatelo delicatamente formando un rettangolo dal quale otterrete tre salsiciotti, per formare una treccia semplice, oppure cinque per ottenere una treccia a cinque capi come nel mio caso.
- Potete osservare il procedimento della treccia a cinque guardando il reel sul mio profilo instagram.
- Dopo aver formato la treccia posizionatela all'interno di uno stampo da plumcake di 25x10 precedentemente imburrato e fate lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa due ore.
- Preriscaldate il forno a 170°.
- Spennellate la superficie con un tuorlo d'uovo e un goccio di panna/latte e infornate per circa 40 minuti facendo attenzione a monitorare la colorazione e verificando la cottura con un stecchino.
- Se la brioche dovesse colorarsi troppo sulla superficie coprite con un foglio di alluminio, questo vi permetterà di continuare la cottura senza bruciare la parte superiore.
Per questa preparazione ho utilizzato due stampi ovali da 11.5 x 22.5 che potrete trovare QUI
La Brioche intrecciata si conserva perfettamente per qualche giorno all'interno dei sacchetti di plastica per alimenti.
QUI invece troverete tutti i miei consigli e acquisti su Amazon
Articolo in collaborazione con Molino Rachello.