La tarte alle fragole con namelaka al cioccolato bianco è una crostata fresca e incredibilmente golosa realizzata con una frolla alle mandorle, uno strato, che conferisce una nota croccante, di pralinato alle mandorle, una fresca gelée alle fragole e una golosa e super cremosa namelaka al cioccolato bianco.
Un dessert cremoso, fresco e croccante di una bontà unica che vi delizierà in queste calde serata estive.
Frolla alle mandorle con pralinato alle mandorle, gelée alle fragole e namelaka al cioccolato bianco.
Ingredienti per un anello oppure uno stampo di 18 cm.
Porzioni | Tempo di preparazione |
6 persone | 50 minuti |
Tempo di cottura |
25 minuti |
|
|
|
Frolla alle mandorle con pralinato alle mandorle, gelée alle fragole e namelaka al cioccolato bianco.
Ingredienti per un anello oppure uno stampo di 18 cm.
|
Ingredienti
per la namelaka al cioccolato bianco
- 85 g cioccolato bianco
- 50 g latte intero
- 1 g gelatina
- 100 g panna liquida fresca
- 1/2 baccello di vaniglia
per la gelée alle fragole
- 250 g fragole
- 2 cucchiai colmi zucchero di canna
- 1/2 limone il succo
- 2 fogli di gelatina
per la decorazione
Porzioni: persone
Istruzioni
per la namelaka al cioccolato bianco
- Fate fondere il cioccolato a bagnomaria oppure al microonde. Versatelo all'interno del bicchiere frullatore a immersione.
- Portate a ebollizione il latte con i semini e il baccello di vaniglia.
- Quando il latte bolle aggiungere la gelatina reidratata mescolando con una spatola per farla sciogliere.
- Attraverso un colino, versate il latte caldo sopra il cioccolato fuso, emulsionate mescolando con una spatola.
- Aggiungete la panna fredda ed emulsionate con il frullatore a immersione. Coprite con pellicola a contatto e mettete in frigorifero per 8 ore.
per la gelée alle fragole
- Idratate la gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
- Mettete le fragole in un pentolino con lo zucchero, il succo di limone e cuocete fino a quando i frutti inizieranno a spappolarsi e si formerà un composto simile ad una composta.
- Versate la composta nel boccale del frullatore a immersione, aggiungete la gelatina strizzata e mixate fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo.
- Prendete un anello di 16 cm di diametro, rivestite la base e i bordi con della pellicola, versate all'interno il composto di fragole e mettete in frigo fino al momento dell'utilizzo.
per il pralinato
- In un pentolino portate a ebollizione l'acqua con lo zucchero. Quando la temperatura avrà raggiunto i 114° C aggiungete le mandorle intere.
- Cuocete per circa 20 minuti mescolando sempre con un cucchiaio di legno. Vedrete ad un certo punto la frutta secca ricoperta da un velo bianco di zucchero, non preoccupatevi continuate a cuocere fino a quando lo zucchero diventerà caramello e la frutta secca sarà lucente e avrà assunto un colore ambrato.
- Versate le mandorle caramellate su una teglia coperta con carta forno, quindi distribuitele in modo che si raffreddino più rapidamente.
- Poi mettetele in un mixer e tritate fino ad ottenere una pasta pralinata cremosa.
composizione della tarte
- Sul fondo della vostra frolla (segui ricetta fondo di frolla fino alla cottura) stendete uno strato abbondante di pralinato aiutandovi con un cucchiaino o un sac a poche se volete essere più precisi.
- Adagiate sopra il disco di gelée di fragole
- Tagliate un po' di fragole a fette o se preferite a metà e distribuitele all'interno dello spazio tra la gelée e la frolla.
- Trasferite la namelaka all'interno di un sac a poche con beccuccio saint honore' e realizzate delle serpentine.
- Scaldate un po' di confettura di fragole e spennellate le fragole per renderle lucide e con l'aiuto di un cornetto di carta forno decorate a piacere. Conservate in firgorifero.
- Prima di servirla lasciatela a temperatura ambiente per 30/45 minuti .
Recipe Notes
Per la ricetta della frolla cliccate QUI
Vi consiglio di preparare sia la namelaka che la gelée la sera prima, così avranno tutto il tempo di rassodare.
Se non avete il beccuccio saint honore' potete utilizzare un beccuccio a stella o liscio e decorare con piccoli ciuffetti o spuntoni.